Al giorno d’oggi le banconote restano un bene ancora molto comune, anche se in continua diminuzione a causa del sempre più crescente utilizzo delle transizioni elettroniche, che sta servendo per contrastare la contraffazione delle stesse banconote. Questo passaggio ad un’era sempre più digitale sta servendo per far sparire dal mercato alcune banconote che ormai sono usate sempre meno.
L’introduzione dell’euro arrivata nel 2012 ha subito diversi aggiornamenti negli anni sia per quanto riguarda le banconote che le monete, infatti alcune di queste sono state sempre più usate di meno, tanto da portare alla decisione di non produrle più, visto che le persone sono arrivate al punto di non farne più un uso quotidiano.
Quali sono le banconote non più in uso
La prima banconota che non è stata più riprodotta è quella da 500 euro, poichè considerata rischiosa a causa del suo potenziale impiego in attività illegali, ma anche perchè era molto difficile cambiarla in banconote di taglio minore. La principale causa della loro estinzione è stata quella di una facilità con il quale queste banconote potevano essere usate per trasferire fondi in modo totalmente anonimo su conti correnti non ben specificati.
La volontà di bloccare queste manovre si è rivolta a tutte le banconote di alto valore, infatti anche le banconote da 200 euro sono sempre più rare, questo per spingere le persone ad usare le soluzioni di pagamento digitale che sono molto più facile da monitorare e quindi rintracciare gli stessi movimenti.
Quali sono le banconote che non avranno più valore?
A questa domanda bisogna rispondere in modo chiaro, in realtà anche se alcune banconote non saranno più in produzione il loro valore non cambia quindi chi ne è ancora in possesso può tranquillamente usarle, anche se in futuro non se ne troveranno più in circolazione. Ma quali sono queste banconote? Lo abbiamo già riportato ma è meglio catagolizzarle:
- Banconote da 500 euro
- Banconote da 200 euro
Questo tipo di banconote quindi è stato deciso di non produrle più per il futuro, ma mantengono attualmente il proprio valore, questo è stato fatto per combattere la falsificazione di tali banconote e soprattutto per indurre le persone ad adattarsi ai pagamenti digitali, che stanno prendendo sempre più quota negli ultimi anni e sono facilmente rintracciabili.
Spiegato questo va spiegato che la banconote più in uso e cioè quelle che vanno dai 5 ai 100 euro resteranno per sempre in produzione e possono essere usate senza alcun tipo di problema, proprio come accade con le banconote non più in produzione. Quindi nessuna banconota perde il suo valore, ma col passare del tempo alcune, quelle di tagli maggiori non si vedranno più in circolazione.