I fiori secchi sono delle soluzioni sempre molto efficaci per preservare la bellezza di un elemento come quello che può essere un fiore, in particolare una rosa, forse la tipologia di fiore più amata e simbolica. Seccare le rose in particolare risulta essere qualcosa di effettuato da chiunque nelle giuste metodologie così da ottenere dei fiori di rosa praticamente intatti anche a diversi mesi se non anche di più.
Si tratta comunque di elementi molto delicati, le rose lo sono durante la fioritura, ancora di più dopo essere stati recisi e quindi portati inevitabilmente a degradarsi. Per questo motivo è essenziale sviluppare una vera e propria formulazione e operazioni in grado di non rovinare il fiore e preservarne interamente la propria bellezza.
Seccare i fiori
Voler preservare le rose è qualcosa di naturale, perchè questi fiori sono decisamente effimeri, la freschezza infatti dura al massimo qualche giorno, e poi inevitabilmente il fiore appassisce. Essendo la rosa il simbolo della passione e dell’amore, è forse il fiore che viene maggiormente curato anche dopo essere stato reciso. Ma come seccarlo nel modo giusto?
Il fiore inizia rapidamente a perdere colore dai propri petali già dopo qualche giorno e tende a scurire, per questo motivo bisogna assolutamente evitare di far trascorrere troppo tempo, l’ideale sarebbe poco dopo la coltura, fino al giorno dopo. Bisogna considerare di eliminare o di incentivare l’evaporazione dell’umidità che è alla base di ogni fiore essiccato.
Come seccare le rose
Le rose vanno quindi tenute separate per evitare di marcire a vicenda, soprattutto nei gambi e nelle corolle, nello specifico tenere le corolle lontane tra di loro è un’ottima soluzione per questo motivo. Poi è essenziale eliminare con un paio di cesoie (ricordiamoci di usare i guanti) sia le spine che le foglie dai gambi. Poi bisogna cautelarsi nei seguenti metodi così da far essiccare correttamente le rose.
- Tenere lontano i fiori di qualche centimetro l’uno dall’altro
- Trovare la zona più calda e secca della casa, è una ottima soluzione appenderle a testa in giù legate tra di loro in piccoli mazzi
- Tenerle poi in aree molto asciutte e sempre poco a contatto tra di loro
Possiamo anche accellerare il processo di disidratazione, ossia quello che porta l’acqua ad abbandonare un determinato oggetto o forma di vita, e questo può essere portato avanti semplicemente utilizzando sabbia oppure altri elementi molto particolari, come ad esempio uno specifico gel essiccante o anche altri elementi chimici che servono anche a migliorarne la tenuta.
Possiamo però utilizzare la sabbia, che deve essere asciutta al 100% sistemata in scatole dove andranno adagiate le nostre rose già parzialmente essiccate dopo qualche giorno. Anche in questo caso dovremo controllare che i fiori non risultino essere a contatto tra di loro, e coprirli con altra sabbia in modo da accellerare il processo di disidratazione.