La dicondra è un manto erboso che serve per creare uno spettacolare prato in giardino, chiamato comunemente proprio prato di dicondra, che non si taglia, ha bisogno di pochissima manutenzione e soprattutto è di un colore verde intenso che affascina. E’ il tipico prato che tutti vorrebbero all’esterno della propria casa.
La dicondra si riconosce dalla forma delle sue foglie, infatti non sono i classici fili d’erba ma foglioline tondeggianti, carnose e di un colore verde brillante. E’ maggiormente indicata per le zone soleggiate, ma sopporta bene anche zone parzialmente all’ombra. E’ un prato molto soffice da calpestare ed in più è anche resistente.
Altre caratteristiche della dicondra
La dicondra ha anche altre caratteristiche come quella di crescere al massimo per tre centimetri. Si sviluppa in modo ordinato e le sue capacità rigenerative fanno sì che le permettono di ritrovare subito vigore dopo essere stata calpestata. In più ha il grande vantaggio di non aver bisogno di cure.
Questo tipo di specie non va ne tagliata ne tantomeno annaffiata, perchè il suo fabbisogno di acqua viene reperito dalle piogge invernali. Può avere bisogno di qualche annaffiatura solo durante le estati torride, ma al massimo di una irrigazione ogni tre giorni, praticamente nulla rispetto ad altre specie di prato.
Quando si semina la dicondra
Il periodo migliore per seminare la dicondra è la primavera, quando le temperature si aggirano tra i 20 ed i 25 gradi, ma prima della semina c’è da fare tutto un lavoro per preparare al meglio il terreno. Si comincia applicando del diserbante che serve per eliminare eventuali piante infestanti presenti nel terreno. Dopo questo passaggio va livellato il terreno e su di esso va steso uno strato di terriccio sabbioso molto sottile, infatti non deve superare i due centimetri. A questo punto è consigliabile utilizzare del concime ricco di fosforo per nutrire il terreno e solo alla fine si può passare alla semina. Ricapitolando prima di seminare la dicondra serve:
- Applicare del diserbante sul terreno
- Livellare il terreno ed aggiungere uno strato sottile di terriccio sabbioso
- Utilizzare concime ricco di fosforo
Terminate tutte queste operazioni iniziali si possono seminare i semi di dicondra distribuendoli in modo uniforme, quindi è preferibile utilizzare un carrello spandisemi. Una volta finita la seminatura vanno ricoperti i semi con un altro strato di terriccio. Infine va annaffiata in modo regolare, perchè seppur sia resistente alla siccità, durante la fase iniziale di crescita ha bisogno di acqua per fare in modo di mantenere il terreno umido.
La dicondra cresce in modo molto rapido, quindi ci vorrà pochissimo tempo prima di poter ammirare lo splendido prato che andrà a formare. Bisogna però prestare attenzione alle malattie a cui può andare incontro come quelle fungine. Anche le lumache sono nemiche della dicondra, poichè mangiano le foglioline più giovani e tenere. Per risolvere il problema delle lumache basta usare un lumachicida.