Coltivare lattuga in vaso: attenzione a questi tre errori

I grandi mangiatori di lattuga adoreranno sapere che la sua coltivazione è possibile anche in vaso. Immaginate di non sapere che cosa mangiare a pranzo, uscire in balcone ed avere della lattuga subito disponibile e pronta all’uso: ecco risolto! La lattuga, così come i pomodori, è una delle colture più versatili in assoluto in termini di coltivazione.

Questa verdura, infatti, si adatta bene sia ad una coltivazione in piena terra e sia in vaso. In quest’ultimo caso specifico, è importante che vengano rispettate tutte le esigenze della lattuga in modo ottenere un raccolto di successo. Per far sì che ciò avvenga, ci sono degli errori a cui bisogna prestare particolare attenzione. Ecco quali sono:

Lattuga: cos’è

La lattuga, scientificamente definita in botanica con il nome di “Lactuca sativa“, è una pianta angiosperma e dicotiledone facente parte della famiglia delle Asteraceae. Molto spesso la si tende a definire erroneamente come “insalata”, ma il termine sta ad indicare la preparazione culinaria di cui la lattuga stessa è elemento principale, o integrante.

Ciò che comunemente viene mangiato di tutta la lattuga, sono le sue foglie. Queste ultime possono avere delle grandezze, consistenze ed anche sapori differenti a seconda della varietà di lattuga ingerita. Le caratteristiche delle foglie, possono dipendere anche delle tecniche di coltivazione impiegate, ma cerchiamo di capirne qualcosa di più insieme.

I 3 errori da evitare nella coltivazione della lattuga in vaso:

Come detto in precedenza, la lattuga può essere coltivata anche all’interno di piccoli vasi da collocare su terrazze e balconi ed, inoltre, si può coltivare in tutte le stagioni dell’anno. Soprattutto, la coltivazione della lattuga è davvero un processo facile da attuare, a patto che si conoscano e si evitino questi tre errori fondamentali. Ecco quali sono:

  • Trapianto: in genere, dopo aver praticato il buco nel terreno, le piantine vengono totalmente sepolte al suo interno. Non c’è assolutamente nulla di più sbagliato! Bisogna, piuttosto, estrarre il panetto radicale senza sforzare sul fusto e non generando stress alle piccole piantine. Le piantine si mettono a dimora avendo premura di lasciare circa un terzo della superficie del panetto radicale al di fuori della piena terra. In questo modo le foglie non vengono in contatto col terreno e non subiscono alcun danno, come ad esempio parassiti e muffe;
  • Irrigazione: è sbagliato irrigare le piantine di insalata bagnano dall’alto e soprattutto colpendo le foglie con l’acqua. Bisogna, infatti, effettuare un’irrigazione dal basso, ovvero: si bagna il terreno presente tra le singole piantine, senza toccare le foglie. Saranno le piante stesse ad attirare a loro l’acqua necessaria per il loro corretto sviluppo. Inoltre, è fondamentale innaffiare anche ad un orario corretto, tipicamente al mattino o nel primo pomeriggio, mai di sera. Così facendo si evitano ristagni idrici e non si formano muffe;
  • Concimazione: a volte si concima troppo precocemente ed abbondantemente. Invece, è importante concimare 10-15 gg prima o dopo il trapianto. Non si deve concimare nei giorni troppo vicini al trapianto poiché la piantina non necessita di nutrienti eccessivi, sono sufficienti quelli presenti ancora nel panetto radicale originario. Inoltre, la concimazione deve essere fatta nello stesso modo in cui viene fatta l’irrigazione, ovvero non toccando le foglie ma il terreno circostante;

Come detto in precedenza, la coltivazione della lattuga in vaso non è per niente difficoltosa. Basta soltanto fare attenzione a non commettere questi 3 errori comuni che riguardano nello specifico: il trapianto, l’irrigazione e la concimazione. Tutto deve essere fatto correttamente così da poter godere di un ottimo ed importante raccolto.

Soprattutto la concimazione, deve essere fatta nei tempi, nei modi e nelle quantità corrette. Troppo concime potrebbe sovraccaricare le giovani piantine di lattuga e dare l‘effetto totalmente opposto. Pertanto, ora che sei come devi far a mantenere sane e rigogliose le tue piccole lattughe, prova a coltivarle correttamente anche tu!

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